Il ginocchio è l’articolazione più complessa del nostro corpo ed è sottoposta a forti sollecitazioni nella vita quotidiana, nello sport o nel lavoro. È una cerniera tra il femore e le ossa della parte inferiore della gamba ed è stabilizzata dalla complessa sinergia tra muscoli, tendini e legamenti. Per questo è molto a rischio di lesioni o patologie, spesso accompagnate da forti dolori. I disturbi del ginocchio possono avere le più svariate cause: scoprirne i fattori scatenanti è il primo passo per gestire il dolore. Leggendo di seguito potrai sapere di più sui quadri patologici più frequenti e sulle terapie utili a preservare la salute delle tue ginocchia a lungo.
Panoramica delle lesioni e delle condizioni del ginocchio più comuni
L'anatomia del ginocchio
Nell’articolazione del ginocchio si incontrano il femore e le ossa della parte inferiore della gamba, ovvero il perone e la tibia. Tra le ossa si trovano delle cartilagini a forma di mezzaluna, i menischi, che riempiono le intercapedini dell’articolazione. Davanti c’è la rotula, che aiuta i muscoli anteriori della coscia a distendere la parte inferiore della gamba. I legamenti laterali guidano l’articolazione e la stabilizzano quando stiamo in piedi. I legamenti crociati mantengono salda l’articolazione quando pieghiamo il ginocchio. Questo movimento viene eseguito dal muscolo della coscia insieme al muscolo del polpaccio. Per la distensione invece lavora soltanto il muscolo della coscia.

Tutte queste parti sono necessarie per la mobilità del ginocchio e per permettergli di resistere in modo affidabile a tutte le sollecitazioni a cui è sottoposto. Lesioni e patologie dell’articolazione del ginocchio, o di singole parti, compromettono la sua funzionalità e causano dolore.
Cosa fare in caso di dolore al ginocchio?
Se si presenta uno dei tre sintomi seguenti, dovresti rivolgerti a un medico, preferibilmente un ortopedico o un medico dello sport, che possa dare un’occhiata all’articolazione del tuo ginocchio:
- Il dolore al ginocchio dura da più di due giorni.
- Il ginocchio ti fa male anche quando non è sottoposto a sforzi.
- La mobilità del ginocchio è limitata o hai problemi di stabilità quando cammini o stai in piedi.
In base alla causa del problema al ginocchio e tenendo conto di vari fattori, quali la condizione fisica o gli sforzi a cui viene normalmente sottoposto, il medico prescriverà misure di trattamento personalizzate. Le opzioni di trattamento non chirurgico possono includere riposo, ghiaccio, farmaci o creme antidolorifiche, fisioterapia e movimenti mirati per consentire la guarigione delle lesioni e gestire il dolore. In molti casi, anche una ginocchiera allevia il dolore. Un buon tutore per il ginocchio fornisce inoltre stabilità e sollievo all'articolazione.
Tutori per il ginocchio - tutto quello che devi sapere
Il tutore per il ginocchio è dispositivo medico che riduce i disturbi, favorendo la guarigione o agendo in funzione preventiva. Per ottenere la massima efficacia, la posizione del tutore per il ginocchio deve essere la più precisa possibile, non solo ai fini della comodità. La maggior parte dei tutori moderni è dotata di aree con diverse funzioni: agiscono comprimendo tutta la porzione anatomica ma scaricano e massaggiano aree ben precise. Se la posizione del tutore per il ginocchio non è corretta, l’azione sulle singole aree non si produce o si produce solo in parte.
Consigliamo quindi vivamente di farti assistere da un tecnico ortopedico presso il tuo negozio di ortopedia di fiducia e di far misurare con precisione l'area del ginocchio. Dalla vasta gamma di tutori per le ginocchia, pensati per indicazioni diverse, l’esperto seleziona quello che più si addice ai tuoi disturbi e alla tua statura. Andrai così sul sicuro, ottenendo rapidamente i massimi risultati.
I tutori per il ginocchio possono essere acquistati anche senza ricetta o prescrizione medica presso un rivenditore specializzato (ad esempio in un negozio di ortopedia). In quanto dispositivi medici, i tutori per ginocchio sono detraibili fiscalmente.
Spetta in primo luogo al medico decidere se è un tutore o un’ortesi a fare al caso tuo. Ma quali sono le differenze tra un tutore e un’ortesi? Scopri di più sulla differenza tra tutore e ortesi.
Dato che i tutori per il ginocchio stanno a contatto con il corpo e quindi anche con sudore o residui di pelle, devono necessariamente essere lavabili, proprio come i tutori Bauerfeind. Il lavaggio è addirittura fondamentale per conservare intatto l’effetto compressivo del tessuto e mantenere la forma del tutore.
Come si lava un tutore per il ginocchio? Il lavaggio ideale va effettuato con detersivi per capi delicati e sacchetto a rete, in lavatrice a 30 gradi. Non superare i 500 giri/minuto durante la centrifuga. Asciuga quindi il tutore all’aria (preferibilmente evitando i raggi diretti del sole). Evita, laddove possibile, l’utilizzo di un’asciugatrice o di altri metodi di asciugatura artificiale (ad esempio il riscaldamento)perché possono comportare un danneggiamento del tessuto e quindi compromettere l'efficacia del tutore.
Sconsigliamo vivamente di indossare un tutore sopra gli indumenti. Così facendo, viene eliminata l’azione propriocettiva del tutore e non si riattiva né si allena la motricità sensoriale. Inoltre, gli indumenti attutiscono praticamente del tutto gli effetti positivi dei singoli elementi funzionali, come ad esempio il leggero massaggio su una parte e lo scarico e la pressione su altre parti. Inoltre gli indumenti premono sul ginocchio dolente: ciò risulta inefficace e talvolta addirittura doloroso e può portare alla formazione di punti di pressione eccessivi (irritazioni cutanee).
I tutori per il ginocchio Bauerfeind vengono chiamati anche “tutori attivi” e sono pensati per coadiuvare il movimento. È proprio durante il movimento che i tutori hanno maggiore l efficacia ed effetti positivi sull’organismo. Durante il riposo, invece, non è possibile attivare la funzione di massaggio e la compressione variabile. Pertanto, l’impiego notturno non è efficace. Ti consigliamo quindi di indossare i tutori per il ginocchio di giorno, in fase di attività e di concedere un po’ di libertà alle ginocchia durante il riposo notturno.
Dieci consigli per avere ginocchia sane
Metti in pratica i seguenti consigli per aiutare le tue ginocchia a prevenire il dolore:
- Mantieniti in attività ogno giorno
- Scegli un'attività fisica adatta alle ginocchia, come il nuoto, la bicicletta o la camminata, anche per il loro grande effetto ricreativo.
- Trasporta carichi pesanti in modo delicato per le ginocchia, ad esempio in uno zaino.
- Evita di piegare eccessivamente le ginocchia in presenza di carichi importanti.
- Se possibile, scarica le articolazioni delle ginocchia, ad esempio distendendo le gambe quando stai seduto.
- Evita di stare in piedi o in ginocchio per lunghi periodi.
- Assicurati che le tue scarpe siano ben ammortizzate se trascorri molto tempo in piedi.
- In generale, indossa scarpe con tacchi bassi e, se necessario, utilizza dei buoni plantari.
- Fai attenzione al peso, perché essere in sovrappeso sottopone le ginocchia a ulteriori sforzi.
- Esegui regolarmente esercizi mirati per rafforzare i muscoli delle gambe.